Padovana di nascita è stata l’enfant prodige del nuoto Azzurro. A soli tredici anni si è aggiudica il suo primo titolo nazionale e l’anno successivo viene convocata per i Giochi Olimpici di Città del Messico. A 14 anni ha ottenuto il primo record europeo e il primo successo internazionale ai Campionati europei giovanili di Vienna dove vince le sue prime medaglie: bronzo nei 400 e argento negli 800 stile libero. Negli anni successivi ha ritoccato nuovamente vari record continentali fino a scrivere indimenticabili pagine di storia nel corso delle Olimpiadi di Monaco’72. Nella rassegna tedesca, la giovanissima Azzurra, ha conquistato le prime medaglie olimpiche in assoluto della disciplina per il nostro Paese aggiudicandosi prima l’argento nei 400 stile libero ed in seguito il bronzo negli 800 stile libero e nei 400 misti. L’anno successivo, ai Campionati del mondo di Belgrado, è diventata campionessa iridata negli 800 metri stile libero, stabilendo il primo record mondiale nella storia del nuoto italiano. Nella sua carriera ha vinto ben cinque medaglie ai Campionati Europei, oltre a collezionare titoli Italiani su varie distanze. Ha concluso l’attività agonistica non ancora ventenne per intraprendere la carriera giornalistica, collaborando con importanti testate e reti televisive, oltre a ricoprire importanti incarichi all’interno del CONI e di alcune Federazioni Sportive.
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Atleta poliedrico, specializzato nelle discipline di resistenza, ha esordito in Azzurro nel 1968 disputando i Campionati mondiali militari di corsa campestre. L’anno successivo ha gareggiato nella V Universiade invernale di Innsbruck nel fondo, sia nella gara individuale che nella staffetta. Ha partecipato ai Giochi Olimpici di Monaco di Baviera nel 1972 classificandosi 38º nella maratona. Nel corso degli anni settanta ha ricoperto il ruolo di preparatore atletico per la nazionale di sci alpino, la nazionale di pattinaggio e di importanti squadre di Hockey. Discendente di una importante famiglia ampezzana da sempre è impegnato a favore della sua comunità, arrivando a ricoprire prestigiosi incarichi politici tra cui quello di Sindaco di Cortina D’Ampezzo ed Assessore nella giunta provinciale di Belluno.
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Originario del frusinate, essendo nato Roccasecca il 3 settembre 1952, è stato primatista italiano dei 20000 metri su pista, con record stabilito a Roma nel 1977. Ha vestito per ben 29 volte la maglia azzurra, prendendo parte a due edizioni dei Giochi olimpici, giungendo 8º alla maratona di Montreal 1976, ed a un Campionato europeo giungendo quarto nei 3000 siepi. E’ stato quattro volte campione italiano assoluto su pista dal 1972 al 1975 sulla medesima distanza, vantando inoltre 5 titoli italiani del cross. Una specialità in cui si cimentava nella stagione invernale e nella quale il suo miglior risultato fu il quarto posto ai mondiali di Düsseldorf 1977. Ritiratosi dalle competizioni agonistiche, Fava è diventato apprezzato giornalista per diverse testate, ricoprendo per alcuni anni anche il ruolo di capo ufficio-stampa della IAAF.
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Originario di Cortina d’Ampezzo, classe 1964, Ghedina è stato il più vittorioso discesista italiano nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino, uno dei migliori specialisti degli anni novanta. Nel suo palmares è saluto sul podio per tre volte ai Mondiali conquistando 2 argenti (combinata a Saalbach-Hinterglemm 1991; discesa libera a Sierra Nevada 1996) e 1 bronzo (discesa libera a Sestriere 1997). Ben 33 invece i podi conquistati in Coppa del Mondo, competizione nella quale il miglior piazzamento in classifica generale è stato il quarto posto nel 1997 e nel 2000. Per 13 volte è salito ul gradino più alto (12 in discesa libera, 1 in supergigante) conquistando anche 11 secondi posti (9 in discesa libera, 2 in supergigante) e 9 terzi posti (8 in discesa libera, 1 in supergigante). Dopo il ritiro dallo sci ai massimi livelli, nel 2006, ha continuato ad alimentare la sua passione per la velocità praticando automobilismo oltre che divenendo tecnico di affermati discesisti.
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Ricevitore con Doves Bologna, è stato uno dei giocatori italiani più forti del Football Americano negli anno ottanta. Nel corso della sua carriera ha vinto il Super Bowl nel 1985 e giocato in Coppa Campioni nell’anno successivo. Con la maglia della nazionale ha vinto i campionati Europei del 1987, seconda ed ultima affermazione azzurra nel torneo continentale. Smessa l’attività agonistica ha intrapreso un percorso professionale di successo associando il proprio nome a quello dei più importanti brand sportivi e della moda, promuovendo il made in Italy in giro per il mondo. Giramondo per vocazione ma romagnolo doc, non ha ma abbandonato il mondo dello sport e della palla ovale in particolare, rivestendo attualmente il prestigioso ruolo di Presidente della Italian Football League.
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Fiona May nasce in Inghilterra e difende i colori della Gran Bretagna in diverse competizioni internazionali giovanili dimostrando fin da subito il suo grande talento nel salto. Nel 1994 ottiene la cittadinanza italiana per naturalizzazione. L’anno successivo fa il suo esordio in maglia azzurra agli Europei di Helsinki conquistando la medaglia di bronzo e dando così inizio a un periodo di grandi affermazioni internazionali in cui si aggiudicherà tre medaglie d’oro iridate (più una d’argento e una di bronzo) due secondi posti Olimpici (Atlanta ’96 Sydney ‘2000) e tre medaglie ai campionati europei. Abbandonata la carriera agonistica fa il suo ingresso nel mondo dello spettacolo divenendo anche apprezzata divulgatrice sportiva. Ha inoltre ricoperto importanti ruoli dirigenziali all’interno del CONI, dell’UEFA e di varie federazioni sportive.
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La carriera sportiva e professionale di Fausto Molinari è strettamente legata alla sua città, Ferrara, nella quale è un riferimento riconosciuto ed apprezzato per tutto il mondo dello sport. Azzurro nella maratona, è stato rappresentante di una gloriosa scuola dell’atletica italiana, il celebre CUS Ferrara, che negli anni ottanta e novanta ha sfornato atleti capaci di primeggiare a livello internazionale in diverse specialità. La passione per lo sport ha segnato anche la sua carriera professionale una volta entrato a far parte dell’amministrazione comunale all’interno della quale, da oltre vent’anni, si occupa di politiche sportive e giovanili. Presidente riconfermato della Sezione ANAOAI di Ferrara, da tempo è impegnato nella promozione dei valori della maglia Azzurra.
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Nato a Lercara Friddi (PA) nel 1955 si è distinto in pista come da dirigente ed organizzatore. Campione siciliano nei 400m ed 800m tra il ’75 ed il ’76, anni in cui raggiunge la Maglia Azzurra U21. Il 1977 è il suo anno: campione universitario e vice-campione assoluto negli 800m. Nello stesso anno e nella stessa specialità partecipa con la nazionale assoluta all’incontro Italia-Ungheria e alle Universiadi di Sofia. È tra i soci fondatori della Polisportiva Essebiemme di Palermo nel 1981, polo sportivo di prim’ordine, che ha militato in serie A nel calcetto e atletica leggera, oltre che essere luogo di incontri internazionali e paralimpici. Ha svolto diversi ruoli all’interno della Fidal e della nostra organizzazione.
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