Incontri, confronti, premiazioni e, soprattutto, la “promozione” del valore della maglia azzurra tra i giovani. Sono stai questi gli elementi del successo della VII edizione della “Settimana Azzurra in Sicilia”, organizzata a Giardini Naxos dall’Associazione Nazionale Atleti Azzurri ed Olimpici d’Italia. “I campioni che hanno fatto la storia del nostro sport si sono ancora una volta ritrovati in Sicilia – ha detto il consigliere nazionale, Nando Sorbello, organizzatore dell’iniziativa – è stato un momento di arricchimento per tutti, ma è stata, soprattutto, un’occasione per far conoscere luoghi e persone dell’Isola. Ed è stata, pure, l’occasione per il Consiglio di presidenza dell’’Anaoai per riunirsi ed occuparsi dell’organizzazione delle prossime iniziative dell’Associazione”. Guidata dal presidente nazionale, l’ex campione europeo dei 10.000 metri a Stoccarda nel 1986, Stefano Mei, la delegazione degli Azzurri ha incontrato prima a Scicli e poi a Taormina i rappresentanti delle rispettive amministrazioni comunali con i quali ha aperto un confronto su progetti che vedono al centro dell’interesse la promozione dei “veri valori dello sport”. “La ‘Settimana degli Azzurri in Sicilia’ è diventata un appuntamento imperdibile per la nostra Associazione – ha sottolineato Stefano Mei – ovunque siamo accolti con interesse e soprattutto con affetto in nome di quella maglia Azzurra che abbiamo avuto l’onore di indossare negli anni della nostra attività sportiva. Gli incontri con rappresentati delle Istituzioni sono stati sicuramente proficui e ci consentiranno di sviluppare rapporti che presto vogliamo trasformare in progetti a favore dei giovani”. Progetti come “Gli azzurri, lo sport e la scuola” che ha coinvolto gli alunni delle scuole di Giardini Naxos. I temi ed i disegni più meritevoli sono stati premiati nel corso della giornata organizzata insieme all’Ussi Sicilia (Unione Stampa Sportiva) e che ha visto salire sul palco della Sala Alcantara dell’Hotel Caesar Palace, gremita da sportivied atleti delle società giovanili di Giardini Naxos, campioni di ieri e di oggi, ma anche i tanti ragazzi che hanno partecipato al “concorso”. Tra i riconoscimenti conferiti dall’Ussi Sicilia, guidata dal presidente, Roberto Gueli, c’è stato anche un “Premio Speciale” per Stefano Mei “autore di imprese memorabili sempre nel rispetto dello sport ‘pulito’”, mentre il Premio al giornalista è stato consegnato al conduttore di “Tutto il calcio minuto per minuto” Filippo Corsini ed a Rosario Naimo dell’Ufficio stampa della Marina Militare, quello al campione agli iridati della canoa polo Edoardo Corvaia e Gianmarco Emanuele, quello al tecnico all’ex Olimpionica del “Setterosa”, Martina Miceli alla guida adesso dell’Orizzonte Catania, il Premio “Fair Play Nuccio Schillirò” al prete maratoneta, Don Vincenzo Puccio, ai dirigenti Fabio Pagliara (segretario generale della Fidal) e Carlo Beninati (presidente della Federazione Badminton) ed alle società Messaggerie Volley Catania (neopromossa in A2 maschile) e Polisportiva Calcio Sicilia (vincitrice dello scudetto con gli Allievi). Clou della giornata di premiazioni, il conferimento da parte dell’Associazione Atleti Azzurri ed Olimpici d’Italia del Premio “Esempio e Prestigio” a Luciano De Paolis, vincitore di due medaglie d’oro ai Giochi Olimpici del 1968 a Grenoble nel “bob a 2” e nel “bob a 4”, ma anche portabandiera dell’Italia a Sapporo nel 1972. “Siamo felici dell’accoglienza, ma siamo soprattutto soddisfatti che i giovani, i ragazzi delle scuole – ha concluso Stefano Mei – abbiano risposto con entusiasmo e trasporto al nostro invito ad impegnarsi nel parlare di sport ed a rappresentare lo sport con i loro disegni. L’esperienza è stata positiva e sicuramente da ripetere”.