Assoluti Open Frecciarossa. Paltrinieri e Razzetti alle Olimpiadi
Esplode Alberto Razzetti che conquista il pass per le Olimpiadi di Parigi nei 200 misti, buttando giù il muro dell’1’57 per il record italiano di 1’56″21. Si qualifica per la quarta volta ai Giochi Gregorio Paltrinieri nei 1500, di cui è campione olimpico, trimondiale e trieuropeo.
Sull’aereo per la rassegna iridata di Doha ci sarà anche Lorenzo Mora che vola nei 200 dorso. Si confermano nei 50 farfalla Thomas Ceccon e nei 400 stile libero Simona Quadarella. Vincono, con qualche rimpianto, Francesca Fangio nei 200 rana e Matteo Ciampi nei 200 stile libero. Nei 50 stile libero si impone la giovane Chiara Tarantino; ancora protagonisti nei 200 farfalla Alessia Polieri e Luca Pizzini. Tante pagine, insomma, e belle emozioni allo Stadio del Nuoto di Riccione nelle finali della giornata d’apertura degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa trasmessi in diretta da Raisport.
IL RITORNO DI GREG. L’inizio è emozionante e spegne un’attesa lunga durata quattro mesi. Gregorio Paltrinieri torna dopo il ritiro forzato dai Mondiali di Fukuoka, e si prende nei 1500 stile libero il biglietti per Parigi (tempo limite 14’44″0). Il campione olimpico, trimondiale e trieuropeo – tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto – nuota in 14’41″38, sedici vasche a 29″6-29″7 di media, con un’accelerazione intorno ai settecento metri. Questi i passaggi di SuperGreg, primo nuotatore italiano a qualificarsi individualmente alle Olimpiadi 2024, ogni cento metri: 56″25, 1’55″45, 2’54″73, 3’54″21, 4’53″67, 5’52″79, 6’51″80, 7’50″78, 8’49″65, 9’48″63, 10’47″51, 11’46″49, 12’45″43, 13’44″30. E’ un crono d’eccellenza che vale anche la miglior prestazione mondiale stagionale. “Ho lavorato tanto in questi mesi e con una mentalità diversa. Sono uscito molto scottato da quanto successo a Fukuoka, dove non è emerso il mio reale valore. Avevo in testa il tempo per i Giochi e volevo nuotarlo subito. Gareggiare mi è mancato – spiega il 29enne carpigiano, tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto e allenato da Fabrizio Antonelli prevalentemente al Centro Federale di Ostia – Questa sera mi sono divertito. Non nuoterò gli 800 stile libero, perché mercoledì andrò in Portogallo per la World Cup in acque libere”. Alle spalle di Paltrinieri, Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) in 14’57″99 e il livornese Matteo Diodato (Livorno Acquatics) in 15’07″41.
RAZZO ALL-IN. I fuochi d’artificio nel finale di serata li accende un clamoroso Alberto Razzetti che nei 200 misti fa saltare il banco: in un solo colpo migliora il record italiano e conquista pass olimpico. A bordo vasca il suo allenatore Stefano Franceschi, che tre anni fa l’ha rigenerato portandolo a Livorno, è ammutolito, quasi commosso. Il 24enne di Lavagna – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport e argento europeo a Roma 2022 – nuota in 1’56″21 (frazioni 24″97, 29″86, 33″32, 28″15), sesta prestazione europea di sempre, che annichilisce l’1’57″13 che il “Razzo” stampò agli Assoluti di Riccione nell’aprile 2021: è un tempo da finale olimpica e che proietta definitivamente l’atleta di Lavagna in una dimensione che negli ultimi anni aveva sfiorato. “Ho realizzato un sogno ed era un po’ che lo inseguivo – afferma il mistista appassionato di motori e tifoso di Ducati e Ferrari – Sono migliorato anche nel dorso e ciò è frutto del grande lavoro sviluppato con Stefano (Franceschi ndr). Adesso posso affrontare questi mesi con più tranquillità e avrò la possibilità di limare le sbavature. Ci tenevo tantissimo ad ottenere questo risultato ed era un bel po’ che non mi sentivo così bene in acqua”. Il podio è completato da Christian Mantegazza (Team Trezzo) 2’00″23 e Alessandro Tredici (H. Sport) in 2’00″98.
FINALMENTE MORA. Neanche il tempo di placare le emozioni che ad alimentarle nei 200 dorso ci pensa Lorenzo Mora, a suo agio finalmente anche in vasca lunga. Il 25enne di Modena – tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena – tocca con il primato personale in 1’57″23, che eguaglia il crono siglato agli assoluti 2021, e strappa il pass per i Mondiali (tempo limite 1’57″5). A fargli compagnia sul podio il primatista italiano (1’56″29) Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) che paga l’ultimo 50 in 30″40 ed è secondo in 1’58″20 e il giovane rampante Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro) in 1’59″95. “E’ un bellissimo punto di partenza per me – afferma Mora, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto, dopo essere stato cresciuto dal compianto Luciano Landi – Vittoria e tempo per i Mondiali: di più non potevo chiedere. Sono molto sereno e soddisfatto: in passato per me i 200 in vasca lunga sono stati logoranti”.
THOMAS IN SCIOLTEZZA. Il pomeriggio prosegue a tutta velocità con Thomas Ceccon che vince in scioltezza i 50 farfalla, per cui è già qualificato alla rassegna iridata. Il 22enne fenomeno di Schio, campione del mondo ed europeo – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina al centro federale di Verona – si prende comunque il titolo italiano con un eccellente 23″11 malgrado uno start piuttosto lento. “La condizione è buona – racconta il primatista italiano (22″68) – Ho sbagliato qualcosina. E’ stata una gara di rodaggio in vista del 100 di mercoledì. Sono tranquillo: vorrei fare almeno un tempo per qualificarmi alle Olimpiadi. Non è facile. Devo solo rimanere concentrato”. Alle spalle del fenomeno azzurro ci sono Lorenzo Gargani (CUS Modena) in 23″49 e Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) in 23″61.
RIMPIANTI FANGIO. Un decimo di troppo, probabilmente perso nell’ultimo cinquanta (37″96) in cui sono mancanti la consueta armonia ed eleganza. Francesca Fangio non perde il suo proverbiale sorriso, vince i 200 rana, di cui è bronzo europeo in carica e primatista italiana (2’23″06), e sfiora il pass iridato che avrebbe meritato (tempo limite 2’23″9). La 28enne di livorno – tesserata per Esercito ed In Sport Rane Rosse, preparata da giugno da Stefano Franceschi dopo essere stata cresciuta da Renzo Bonora – è nettamente la più veloce in 2’24″19, con un eccellente passaggio in 1’09″51 che aveva aperto sogni di gloria, poi schiusi nel finale. “Non so cosa sia andato storto – afferma la ranista toscana – Pensavo di avere il tempo per Doha”. Distante l’immediata concorrenza: Francesca Zucca (Esperia Cagliari) è seconda in 2’27″65 e Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento) terza in 2’27″78.
QUADARELLA FACILE. Velocità di crociera più che sufficiente a Simona Quadarella per vincere i 400 stile libero e far crescere la fiducia in vista degli 800 e dei 1500. La regina del mezzofondo europeo – tesserata per CC Aniene, preparata da Christian Minotti, argento europeo a Roma 2022, dov’è stata oro negli 800 e nei 1500 come nelle ultime tre edizioni – vince in 4’07″23, precedendo le sorelle Antonietta e Noemi Cesarano (Fiamme Oro/Time Limit) in 4’09″59 e 4’11″66. “Per essere novembre il tempo va più che bene, anzi pensavo peggio – afferma la Quadarella, alle Olimpiadi di Tokyo bronzo negli 800 e ai Mondiali di Fukuoka argento nei 1500 – So che ho lavorato tanto in questi mesi e quindi il tempo giusto arriverà adesso o successivamente”.
LE ALTRE FINALI. C’è densità azzurra nei 200 stile libero che confermano scenari interessanti anche per una staffetta dalle buone potenzialità. Il successo è di Matteo Ciampi, braccato da Alessandro Raganini, emergente sedicenne dal talento cristallino: la qualificazione iridata non arriva (tempo limite 1’46″0) ma i presupposti sono rosei. Il 27enne di Latina ma di casa a Livorno – tesserato per Esercito e Livorno Acquatics, allenato da Stefano Franceschi e argento europeo con la 4×200 sl – vince in 1’47″74; il 16enne anconetano e primatista italiano juniores – tesserato per Team Marche, allievo di Andrea Cavalletti, argento ai mondiali jrs – lo bracca in 1’47″99. Terzo, ma sopra al muro dell’1’47, Marco De Tullio (CC Aniene) in 1’48″10.
Nei 50 stile libero bel successo di Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) in 25″08 che precede Sara Curtis (CS Roero) e Costanza Cocconcelli rispettivamente in 25″34 e 25″39. Vittoria made in Puglia anche nei 200 dorso con una ritrovata Erika Francesca Gaetani (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) che sale sul gradino più alto del podio in 2’12″91; dietro di lei Alessia Bianchi (In Sport Rane Rosse) in 2’13″23 e Aurora Velati (In Sport Rane Rosse) in 2’13″53.
L’esperienza e la voglia di non mollare di Alessia Polieri e di Luca Pizzini fanno la differenza nei 200 farfalla e nei 200 rana. La 29enne di Imola – tesserata per Fiamme Gialle ed Imolanuoto, seguita dalla scorsa estate a Caserta da Andrea Sabino – è la più veloce in 2’09″39; il 34enne scaligero – tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi, seguito al Centro Federale di Verona da Matteo Giunta – in 2’11″63.
FIN E 1522. La Federazione Italiana Nuoto aderisce alla campagna di sensibilizzazione promossa in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Gli atleti medagliati, che intendono aderire alla campagna, potranno salire sul podio indossando una spilla a forma di fiocco rosso sulla tuta all’altezza del cuore che sarà distribuita in zona premiazione.
#NO alla violenza fisica e psicologica contro donne e bambine.
Promuoviamo il numero antiviolenza e stalking 1522 indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime.
Assoluti Open Frecciarossa
I podi della 1^ giornata – martedì 29 novembre
1500 stile libero mas
tempo limite olimpico 14’44″0
tempo limite iridato 14’49″0
1. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) 14’41″38
2. Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) 14’57″99
3. Matteo Diodato (Livorno Acquatics) 15’07″41
50 stile libero fem
tempo limite olimpico 24″5
tempo limite iridato 24″8
1. Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) 25″08
2. Sara Curtis (CS Roero) 25″34
3. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 25″39
200 dorso mas
tempo limite olimpico 1’55″9
tempo limite iridato 1’57″5
1. Lorenzo Mora (Fiamme Gialle/VVFF Modena) 1’57″23
2. Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) 1’58″20
3. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro) 1’59″95
200 dorso fem
tempo limite olimpico 2’08″0
tempo limite iridato 2’09″9
1. Erika Francesca Gaetani (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) 2’12″91
2. Alessia Bianchi (In Sport Rane Rosse) 2’13″23
3. Aurora Velati (In Sport Rane Rosse) 2’13″53
50 farfalla mas
tempo limite iridato 23″0
1. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) 23″11
2. Lorenzo Gargani (CUS Udine) 23″49
3. Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) 23″61
200 farfalla fem
tempo limite olimpico 2’07″1
tempo limite iridato 2’08″1
1. Alessia Polieri (Fiamme Gialle/Imolanuoto) 2’09″69
2. Antonella Crispino (Esercito/Assonuoto Club) 2’10″36
3. Helena Musetti (CC Aniene) 2’11″71
200 rana mas
tempo limite olimpico 2’08″5
tempo limite iridato 2’09″5
1. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2’11″63
2. Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro/CC Aniene) 2’12″29
3. Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) 2’12″61
200 rana fem
tempo limite olimpico 2’22″9
tempo limite iridato 2’23″9
1. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 2’24″19
2. Francesca Zucca (Esperia Cagliari) 2’27″65
3. Lisa Angiolini (Fiamme Gialle/Virtus Buonconvento) 2’27″78
200 stile libero mas
tempo limite olimpico 1’45″1
tempo limite iridato 1’46″0
1. Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Acquatics) 1’47″74
2. Alessandro Ragaini (Team Marche) 1’47″99
3. Marco De Tullio (CC Aniene) 1’48″10
400 stile libero fem
tempo limite olimpico 4’03″0
tempo limite iridato 4’06″0
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 4’07″23
2. Antonietta Cesarano (Fiamme Oro/Time Limit) 4’09″59
3. Noemi Cesarano (Time Limit) 4’11″66
200 misti mas
tempo limite olimpico 1’57″0
tempo limite iridato 1’57″9
1. Alberto Razzetti (Genova Nuoto My Sport) 1’56″21 RI (precedente 1’57″13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Riccione)
2. Christian Mantegazza (Team Trezzo) 2’00″23
3. Alessandro Tredici (H. Sport) 2’00″98
Numeri e Regolamento. La prova sarà valida come qualificazione ai mondiali di Doha e per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le gare prevederanno batterie alle 9.30 e le finali alle 17.30 in diretta su Rai Sport HD (batterie di martedì in diretta su Raiplay 3). Iscritti 748 atleti in rappresentanza di 165 società. I maschi saranno 387 mentre le femmine 361 per 1638 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre sono iscritti anche atleti stranieri tra cui la campionessa mondiale nella 5 e 10 chilometri di Fukuoka, Leonie Beck, che farà i 400 stile libero. In acqua tutti i big azzurri tra cui Thomas Ceccon (100 e 200 sl, 100 e 200 dorso, 50 e 100 farfalla), Nicolò Martinenghi (50 e 100 rana), Simona Quadarella (200, 400, 800, 1500 sl) e Benedetta Pilato (50 e 100 rana). Le finali del 28 novembre inizieranno alle 17:25 con le due serie dei 1500 in diretta su Raisport.
Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 misti
Mondiali di Doha 2024
Atleti qualificati perché finalisti individuali ai Mondiali di Fukuoka 2023:
Gregorio Paltrinieri negli 800 e nei 1500 stile libero
Thomas Ceccon nei 50 farfalla, nei 50 e 100 dorso
Simona Quadarella negli 800 e nei 1500 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 50 e 100 rana
Sara Franceschi nei 400 misti
Benedetta Pilato nei 50 rana
Anita Bottazzo nei 50 rana
Alberto Razzetti nei 200 e 400 misti
Leonardo Deplano nei 50 stile libero
Atleti qualificati dagli Assoluti:
Lorenzo Mora nei 200 dorso
COMUNICATO UFFICIALE FEDERNUOTO