
ATLETICA: DESALU, FONTANA E OLIVIERI DA PRIMATO A MILANO
Distanze spurie, tipiche di inizio stagione. Ma pur sempre indicative di una condizione di forma più che incoraggiante. Il campione olimpico Fausto Desalu debutta all’Arena di Milano con la migliore prestazione italiana nei 150 metri, correndo in 15.07 (+1.3), circa quattro decimi meglio di quanto fatto nell’ultima esperienza su questa distanza due anni fa (15.46), e un decimo secco in meno del 15.17 che resisteva come limite nazionale dal 1997 (Giovanni Puggioni) eguagliato domenica scorsa da Chituru Ali a Rieti. È un debutto che fa ben sperare per l’oro della 4×100 che sfrutta il vento a favore sul rettilineo opposto a quello principale e si lascia andare negli ottanta metri finali dopo una partenza sicuramente perfezionabile. Pochi minuti prima della sua volata, erano arrivate altre due migliori prestazioni italiane, a coronare una giornata vivace per l’atletica italiana, già iniziata in mattinata con i record di Crippa e Battocletti: a Milano firmano i primati anche Vittoria Fontana (Carabinieri) che diventa la prima italiana sotto i 17 secondi nei 150 con 16.99 (vento nullo) superando Manuela Levorato dopo diciannove anni (17.28 nel 2003), e Linda Olivieri (Fiamme Oro) che dopo otto stagioni toglie a Marzia Caravelli la MPI nei 300hs con 38.86 e un progresso di 14 centesimi sul precedente limite. Buoni riscontri anche dai 100 metri nella nona edizione del Meeting Athletic Elite: Andrea Federici al primato personale eguagliato con 10.35 (+1.2), davanti ad Antonio Moro (Delogu Nuoro, 10.38) e Mattia Donola (Carabinieri, 10.47 PB).