Premi Atleti Azzurri 2021 – L’evento organizzato dalla sezione ANAOAI di Cagliari
Dopo un anno di pausa legata alla Pandemia, torna la premiazione degli Atleti Azzurri che nel 2021 si sono distinti nelle varie specialità sportive.
L’incontro conviviale, presso il Ristorante La Pirata 2 di Marina Piccola a Cagliari, è stato ricco di presenze davvero prestigiose, che negli ultimi 12 mesi hanno dato lustro alla Sardegna con prestazioni strepitose.
A contribuire al parterre di livello, anche la presenza di Gino Mameli, massimo Organizzatore di Ciclismo in Sardegna e dell’illustre Giornalista e Carlo Alberto Melis.
Ma andiamo con ordine!
La giornata si apre con la consegna del premio a LORENZO PATTA, fantastico protagonista di una delle vittorie più belle di sempre nella 4×100 di atletica leggera alle Olimpiadi di Tokyo.
Ai presenti in sala viene riproposto il video della magnifica gara nella quale Lorenzo passa il testimone a Jacobs che manda Desalu in testa per permettere a Tortu di giocarsi tutto nell’ultima frazione con una rimonta epica sull’atleta inglese, ripreso e superato proprio davanti alla linea del traguardo.
Lunghi applausi in sala davanti a Lorenzo che si dichiara ancora emozionato nel rivedere le immagini della splendida vittoria.
Il Presidente Sandro Spinetti e l’azzurra Luisa Marci premiano Lorenzo Patta che saluta tutti e raggiunge Oristano per un precedente impegno.
A questo punto inizia il pranzo conviviale durante il quale i presenti si scambiano quattro chiacchiere, tra una portata e l’altra, condividendo esperienze sportive e tanto altro.
Il Presidente Spinetti ricorda che gli Azzurri dell’hockey su prato presenti si sarebbero dovuti recare, di lì a breve, al funerale di un grandissimo dello sport sardo, CICCI SALIS, pluri Campione d’Italia con l’Amsicora Cagliari e nazionale, titolare anche alle Olimpiadi di Roma 60.
Un grande passato nello Sport, a livelli altissimi nell’hockey da atleta, allenatore e dirigente e iscritto alla associazione atleti azzurri fin dalla sua fondazione negli anni settanta. Un grande applauso in suo ricordo.
Al termine del pranzo, andavano in scena le prestigiose premiazioni, aperte dal riconoscimento ad un grandissimo giornalista sardo, GINO MAMELI, organizzatore di gare ciclistiche e fino conoscitore dello sport su due ruote, memoria storica di uno sport fatto di valori e fatica, nel quale ha conosciuto tutti i più grandi ed è stato stimato e rispettato per la sua grande professionalità, competenza e umanità.
Segue il premio a GIULIA SAIU, 17 anni e recentissima Campionessa del mondo Juniores di Triathlon (nuoto, ciclismo e corsa), specialità davvero completa, nella quale tecnica e fatica si fondono e rappresentano la completezza dello sport per fisicità, mentalità e sacrificio. La aspettiamo in conferme che per lei sarebbero davvero importanti, magari con i cinque cerchi olimpici.
È il momento di WANDERSON POLANCO RIJO, velocista sardo-caraibico di spicco della nazionale italiana di atletica leggera, specialista dei 100 metri.
Il suo recente 10.21 è il suo miglior risultato di un anno in continuo miglioramento.
Anche lui oro nella 4×100 come riserva del quartetto magico Patta, Jacobs, Desalu, Tortu.
Il futuro è alla sua portata, lo aspettiamo a Parigi.
Arriva, quindi, il turno di MARTA MAGGETTI, una vera fuoriclasse del Windsurf, che con il suo 4° posto alle Olimpiadi di Tokyo sfiora il podio, che era sicuramente alla sua portata, e si proietta verso le prossime competizioni internazionali, con un occhio alle prossime Olimpiadi di Parigi dove sicuramente punterà al gradino più alto del podio.
Riflettori, poi, tutti puntati su un atleta letteralmente straordinario che alle Paralimpiadi di Tokyo ha portato la Sardegna è l’Italia tutta sul podio con uno splendido bronzo.
È GIOVANNI ACHENZA, un talento mondiale assoluto nel paratriathlon, uomo di grande valore che insegue ancora grandi risultati che gli azzurri in sala si augurano che possano trasformarsi in realtà per poter replicare l’applauso scrosciante che gli hanno dedicato.
Segue un grandissimo della canoa, prima atleta e poi allenatore, come STEFANO LODDO, che ha già avuto grandi riconoscimenti in entrambi i ruoli. E come allenatore di Manfredi Rizza, ha conquistato una splendida medaglia d’argento alle recenti Olimpiadi di Tokyo, confermandosi un giovane uomo vincente, splendido protagonista dello sport sardo.
Chiude il meraviglioso parterre di grandissimi sportivi, un atleta letteralmente straordinario, come NICOLA BARTOLINI.
La sua impresa ai mondiali di Tokyo di Ginnastica resterà scolpita tra i migliori risultati di sempre nello sport isolano.
L’importanza della sua medaglia d’oro è spiegata da due semplici dati. Prima di lui, l’ultimo oro ai mondiali di Ginnastica era stato quello di un certo Yuri Chechi, 25 anni fa! E nella specialità di Nicola (corpo libero), la medaglia più prestigiosa ai mondiali era stato un bronzo, addirittura 55 anni fa!
E Nicola riceve il premio dal Professor Piero Pinna, che l’ha sportivamente seguito fin da piccolo, e da Angelo Zucca, Olimpico a Montreal 1976.
Anche per lui va in onda il video della sua prestazione ai mondiali, compreso il momento in cui sale sul gradino più alto del podio, e i presenti lo ringraziano con un caloroso applauso che gli da il giusto merito!
Dopo le premiazioni è il momento dei saluti con panettone e spumante, e i tanti prestigiosi azzurri si danno appuntamento al prossimo anno.
Un RINGRAZIAMENTO SPECIALE al Salone Parrucchieri CHARME di Corrado e Fabrizia del Centro Commerciale I Mulini di Su Planu e alla STIV SPORT di Cagliari, rappresentata in sala da Giuseppe Porceddu, che con il loro contributo hanno reso possibile una giornata unica che ha riunito tantissimi sportivi di valore, ripresi nelle foto di GIANLUCA ZUDDAS, che ritroveremo nelle interviste realizzate da MICHELANGELO SANNA di GALLERIA PROGETTI, Società sarda leader nella comunicazione social, giornalistica e pubblicitaria.
Un grande GRAZIE anche agli AZZURRI presenti (tantissimi per essere nominati tutti), e al Presidente SANDRO SPINETTI che, con il supporto del Segretario ROBERTO MUDU, ha saputo dare il giusto valore a chi ha avuto l’onore di indossare la maglia azzurra.
A questo punto è davvero tutto!
Diamo appuntamento al prossimo anno per altri eventi della nostra Associazione, sempre pronta a valorizzare lo Sport sardo, con la S maiuscola.