IMOLA. Premio Ezio Pirazzini 2018
A fine maggio si è svolta la cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio “Ezio Pirazzini, protagonista di una passione”, dedicato alla memoria del compianto giornalista sportivo imolese. Il concorso, organizzato dalla Sezione ANAOAI di Imola insieme alla figlia Gabriella Pirazzini con l’ausilio di Marco Isola e Vinicio Dall’Ara oltre ad amici e colleghi dell’indimenticato giornalista, ha avuto come sottotitolo per questa edizione: “Stili di vita, stili di sport: Highlanders o meteore?”. Una traccia su cui si sono cimentati tanti studenti delle scuole superiori di Imola e del circondario, che hanno prodotto elaborati divisi nelle sezioni “articolo” e “prodotto multimediale”. Novità di quest’anno la partecipazione dell’Istituto Alberghiero Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro. L’obiettivo resta sempre quello di mettere in evidenza la passione legata allo sport e i valori che veicola, promuovendo al contempo sani stili di vita tra i più giovani. Di assoluto livello la giuria chiamata a giudicare i tanti lavori in concorso, composta da importanti firme del giornalismo: Giuseppe Tassi (editorialista Qn), Pino Allevi (inviato Gazzetta dello Sport), Raffaele Dalla Vite (ex giornalista della rosea) e Renato D’Ulisse (ex giornalista Corriere dello Sport Stadio). In rapresentanza del Consiglio Nazionale ANAOAI erano presenti il Presidente Nazionale Stefano Mei e Roberto Vanoli, Vicepresidente vicario, che hanno portato il plauso per una manifestazione oramai “storica” e per l’attività svolta dal Comitato organizzatore e dal rappresentante regionale dell’Associazione Gianfranco Bernardi e dal Presidente della Sezione imolese Moreno Grandi. La cerimonia di consegna dei premi si è svolta, come di consueto, nella sala stampa dell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”. Un rapporto consolidato come rimarcato da Uberto Selvatico Estense, Presidente di Formula Imola, nel porgere il saluto di benvenuto in autodromo. Per ricevere il riconoscimento ed l’applauso degli intervenuti, nella Sezione “articolo”, sono saliti sul palco Martina Panieri terza classificata, Lorenzo Franzoni, secondo, mentre il primo premio è stato assegnato a Lorenzo Di Palma per un elaborato sul ruolo dell’allenatore quale figura di riferimento non solo dal punti di vista tecnico ma anche da quello umano. Per la sezione multimediale al terzo posto si è classificato un gruppo di studenti della 3°BS dell’Istituto Ghini, seconde a pari merito sono state premiate Giulia de Martinis e Sara Cristallo mentre il primo premio è stato assegnato a Alessandro Cappello. Il vincitore ha presentato un suggestivo elaborato video incentrato sul rapporto tra sport, arte e musica volto a sottolineare il ruolo dell’attività fisica nel percorso di formazione della coscienza dell’individuo. Infine riconoscimenti per le scuole che hanno partecipato con il maggior numero di elaborati di qualità e un premio speciale in ceramica, realizzato dallo scultore Ermes Ricci, all’Istituto Scappi “per il lavoro interdisciplinare di grande approfondimento operato con il coinvolgimento di classi e studenti di diverso grado, con il supporto di docenti motivati sul tema e sul lavoro in team”.